E’ proprio strano sentirsi un estraneo in quella che è stata casa tua. Ogni cosa è nuova, quasi chiedi il permesso.
Non conosci più nessuno e fai fatica a conoscere nuova gente. Sei alla ricerca di nuove amicizie perché le vecchie chi sa che fine hanno fatto.
Vivo da due giorni una condizione da pensionato apatico. Non vedo l’ora di ricominciare a lavorare, almeno viaggerò… e le opportunità saranno diverse.
Vivo con la nostalgia dei miei ospiti stranieri e il dispiacere di non poter parlare inglese con la frequenza di un tempo. Chi sa cosa il destino mi darà. Io sono qui, curioso, ad aspettare.